Da un punto di vista psicosomatico, il mal di schiena, con tutti i suoi dolori correlati, può avere origine dalle tue eccessive responsabilità. L importante è saperlo e conoscere meglio te stessa.
Al rientro dalle vacanze , proprio con la ripresa delle attività lavorative, compare puntualmente il mal di schiena. Il modo di stare seduti, in cui si dorme o la sedentarietà, possono essere cause di dolore alla schiena, sintomi da approfondire con i dovuti specialisti della materia, ma anche la lettura Psicosomatica, cioè il significato psicologico che possiamo attribuire al sintomo fisico, di questa parte del corpo può farci rendere conto di alcuni atteggiamenti e ruoli che assumiamo nel nostro vivere quotidiano e a cui dobbiamo fare attenzione per stare meglio.
Del tuo corpo, la schiena è la parte centrale, il baricentro e sostegno della struttura. E’ facile intuire come un problema in questa parte del corpo possa essere collegato alla sensazione di non sentirsi abbastanza protetti e sostenuti nella vita. A seconda della regione interessata (cervicale, toracica ,lombare o sacrale) ha a che fare con diverse tematiche : aspettative eccessive, impotenza, responsabilità eccessive nei confronti di qualcuno, fardelli troppo pesanti da portare, non sentirsi abbastanza sostenuti, incoraggiati e insicurezza materiale.
ZONA CERVICALE
Un dolore alla zona superiore della schiena (cervicale) spesso ti incoraggia a osservare come fai le cose. Situata tra la testa e il tronco è il luogo di passaggio tra il corpo e la testa. Interrogati su quali emozioni si basano i tuoi pensieri e di conseguenza le azioni che compi. Sei coerente o ti fai eccessivo carico anche delle cose altrui? Sei piena di aspettative sugli altri e te stessa? Quanto ti costa in certe situazioni dare prova di umiltà chinando il capo, soprattutto quando ti costa fatica metterci mano e risolverle? Ti senti controllata?
ZONA TORACICA
La zona toracica dorsale invece richiama invece tematiche emozionali e relazionali, legate all’ affettività e al sostegno che senti attorno a te. Se questa parte continua a fare male chiediti se non ti stai facendo carico di troppe cose o responsabilità per buona pace delle relazioni, ad esempio nel lavoro, famiglia, col compagno. Ti stai forse sobbarcando pesi eccessivi, per cui ora la vita appare come uno zaino pieno di pietre pesanti? Prova a pensare alla paura di affrontare questa tematica e ai conflitti, che a volte si evitano per non avere altre grane, ma che accumulate pesano il doppio.
ZONA LOMBARE
Un dolore alla zona lombare (altezza dei reni) e sacrale (coccige) ti segnala di fare attenzione ai tuoi desideri, alle tue emozioni e alle cose che possiedi, come i beni materiali: soldi, partner, casa, figli, titoli di studio. Un dolore in una di queste aree può segnalarti il bisogno di avere qualcosa per sentirti sostenuta, che spesso rispecchia i tuoi desideri. E’ difficile ammettere o confessare questo agli altri, spesso, per paura del giudizio altrui, ci si sovraccarica emotivamente, col risultato di fare tutto da soli. Troppo spesso ci si chiude in se stessi. Poniti queste domande: hai forse paura di perdere il lavoro e non riuscire a pagare i debiti? Senti schiacciante la sensazione di non poter realizzare i tuoi desideri perché ti sembra di mancare in qualcosa in una relazione? Hai insicurezze economiche? Ti paragoni e ti svaluti confrontandoti con le vite degli altri? Che cosa ti preoccupa sul piano materiale o affettivo? Che cosa ti può far sentire pieni di fiducia?
Il mal di schiena, come si può intuire, apre tante riflessioni, ma il suggerimento migliore è permettere a se stessi di prenderne coscienza. Accettare i propri limiti imparando a esprimere le emozioni. Sforzarsi di agire secondo nuovi schemi ,andando oltre le paure di rivivere esperienze di essere rimasti fregati. Formula chiaramente le personali necessità e, se non ci riesci, chiedi aiuto agli Psicoterapeuti. Ecco che il mal di schiena potrà diventare una possibilità di sentirsi sostenuti in un modo che rispecchi ciò che sei e senti davvero.
Pubblicato sul mensile di Settembre 2014: “Dimensione Benessere”